Durante la guerra il civile Phelps e il sergente McGaffney sono fatti prigionieri dai tedeschi e confinati in un campo. Dopo vari tentativi i due riescono a fuggire travestiti da arabi e si imbarcano in un bastimento diretto a Giaffa. Sulla nave Phelps corteggia Miza, una splendida ragazza araba. Phelps si fa capire a cenni in modo molto eloquente tanto da far togliere a Miza il velo. Miza è la figlia dell'emiro di Giaffa che l'ha promessa in sposa a Shevket. Informato della tresca tra l'americano e la figlia, l'emiro ordina di arrestare Phelps e Mira al loro sbarco. I due giovani sono salvati dal Console americano. Dopo una serie di rocambolesche vicende, i due giovani riescono a fuggire dai propri nemici e a rimanere insieme.